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Cellule staminali da grasso: la nuova frontiera per curare l’artrosi senza chirurgia

Aggiornamento: 2 ago

L’artrosi rappresenta una delle patologie articolari più diffuse, soprattutto con l’avanzare dell’età.


Provoca dolore cronico, rigidità e limitazioni nei movimenti, influenzando in modo importante la qualità della vita. Quando i farmaci non bastano più e la chirurgia viene considerata troppo invasiva, la medicina rigenerativa offre oggi un’alternativa concreta e poco traumatica.


Le cellule staminali mesenchimali (MSC), estratte dal grasso sottocutaneo, rappresentano una risorsa innovativa per la rigenerazione articolare e il trattamento del dolore cronico.


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Cos’è la medicina rigenerativa applicata all’ortopedia


La medicina rigenerativa si basa sulla capacità naturale del corpo di riparare i tessuti danneggiati, attraverso l’uso di cellule vive capaci di stimolare i processi di guarigione. In ambito ortopedico, questa disciplina sta rivoluzionando l’approccio a patologie croniche e degenerative come l’artrosi.


Con il tempo, la cartilagine si consuma e le articolazioni perdono elasticità e funzionalità. I trattamenti tradizionali si limitano a ridurre il dolore o a sostituire completamente l’articolazione con protesi. Le cellule mesenchimali offrono invece un’opportunità intermedia: un trattamento biologico che mira a rigenerare i tessuti danneggiati, evitando soluzioni drastiche come l’intervento chirurgico.


Cellule mesenchimali: come funziona il trattamento


Le MSC vengono prelevate direttamente dal tessuto adiposo sottocutaneo del paziente, in genere nella zona addominale o dei fianchi. Si tratta di un tessuto ricco di cellule staminali adulte con proprietà antinfiammatorie e rigenerative. Una volta prelevato il grasso, questo viene lavorato e purificato per ottenere un concentrato di cellule pronto per l’infiltrazione.


Il trattamento avviene in ambulatorio, in anestesia locale con sedazione leggera, ed è ben tollerato anche da pazienti anziani. Le cellule vengono poi iniettate nell’articolazione interessata – solitamente ginocchia, anche o spalle – per favorire la riparazione del tessuto cartilagineo e migliorare la mobilità. I benefici non sono solo strutturali, ma anche funzionali, con una riduzione significativa del dolore e un miglioramento della qualità della vita.


I vantaggi rispetto alla chirurgia protesica


Uno dei principali punti di forza della terapia con MSC è la sua natura mininvasiva. A differenza dell’intervento chirurgico, non richiede degenze ospedaliere, anestesia generale né lunghi tempi di recupero.


Inoltre:

  • il rischio di complicanze è molto basso

  • non ci sono cicatrici evidenti

  • il paziente può riprendere le attività quotidiane in tempi brevi

  • non vengono inseriti corpi estranei come protesi


Questa soluzione è particolarmente indicata per persone giovani, sportive o per coloro che non sono candidabili a un intervento chirurgico tradizionale.


Laypocex: il sistema che rende tutto più semplice e naturale


Laypocex è un innovativo dispositivo medico utilizzato per isolare le cellule staminali dal tessuto adiposo in modo delicato e sicuro. A differenza di altri sistemi, non utilizza centrifugazioni né enzimi chimici: tutto avviene tramite un processo di filtrazione sterile e controllato, che mantiene intatte le caratteristiche biologiche del tessuto.


Il risultato è un concentrato di cellule mesenchimali puro e pronto all’uso, altamente biocompatibile e adatto a essere reintrodotto nel corpo senza ulteriori manipolazioni. Va sottolineato che il tessuto adiposo contiene fino a 500 volte più cellule staminali rispetto al midollo osseo, rendendolo una fonte ideale per terapie rigenerative efficaci e naturali.


Una soluzione innovativa per l’artrosi e non solo


Oltre al trattamento dell’artrosi, la terapia con cellule staminali adipose può essere applicata in diverse condizioni ortopediche, tra cui:

  • tendinopatie croniche

  • lesioni cartilaginee

  • borsiti e infiammazioni articolari


È una tecnologia che guarda al futuro, ma è già disponibile nel presente per pazienti che cercano soluzioni avanzate, personalizzate e meno invasive.

 
 
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