Cellule staminali da grasso: la nuova frontiera per curare l’artrosi senza chirurgia
- Marco Pozzolini

- 3 mag
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 2 ago
L’artrosi rappresenta una delle patologie articolari più diffuse, soprattutto con l’avanzare dell’età.
Provoca dolore cronico, rigidità e limitazioni nei movimenti, influenzando in modo importante la qualità della vita. Quando i farmaci non bastano più e la chirurgia viene considerata troppo invasiva, la medicina rigenerativa offre oggi un’alternativa concreta e poco traumatica.
Le cellule staminali mesenchimali (MSC), estratte dal grasso sottocutaneo, rappresentano una risorsa innovativa per la rigenerazione articolare e il trattamento del dolore cronico.

Cos’è la medicina rigenerativa applicata all’ortopedia
La medicina rigenerativa si basa sulla capacità naturale del corpo di riparare i tessuti danneggiati, attraverso l’uso di cellule vive capaci di stimolare i processi di guarigione. In ambito ortopedico, questa disciplina sta rivoluzionando l’approccio a patologie croniche e degenerative come l’artrosi.
Con il tempo, la cartilagine si consuma e le articolazioni perdono elasticità e funzionalità. I trattamenti tradizionali si limitano a ridurre il dolore o a sostituire completamente l’articolazione con protesi. Le cellule mesenchimali offrono invece un’opportunità intermedia: un trattamento biologico che mira a rigenerare i tessuti danneggiati, evitando soluzioni drastiche come l’intervento chirurgico.
Cellule mesenchimali: come funziona il trattamento
Le MSC vengono prelevate direttamente dal tessuto adiposo sottocutaneo del paziente, in genere nella zona addominale o dei fianchi. Si tratta di un tessuto ricco di cellule staminali adulte con proprietà antinfiammatorie e rigenerative. Una volta prelevato il grasso, questo viene lavorato e purificato per ottenere un concentrato di cellule pronto per l’infiltrazione.
Il trattamento avviene in ambulatorio, in anestesia locale con sedazione leggera, ed è ben tollerato anche da pazienti anziani. Le cellule vengono poi iniettate nell’articolazione interessata – solitamente ginocchia, anche o spalle – per favorire la riparazione del tessuto cartilagineo e migliorare la mobilità. I benefici non sono solo strutturali, ma anche funzionali, con una riduzione significativa del dolore e un miglioramento della qualità della vita.
I vantaggi rispetto alla chirurgia protesica
Uno dei principali punti di forza della terapia con MSC è la sua natura mininvasiva. A differenza dell’intervento chirurgico, non richiede degenze ospedaliere, anestesia generale né lunghi tempi di recupero.
Inoltre:
il rischio di complicanze è molto basso
non ci sono cicatrici evidenti
il paziente può riprendere le attività quotidiane in tempi brevi
non vengono inseriti corpi estranei come protesi
Questa soluzione è particolarmente indicata per persone giovani, sportive o per coloro che non sono candidabili a un intervento chirurgico tradizionale.
Laypocex: il sistema che rende tutto più semplice e naturale
Laypocex è un innovativo dispositivo medico utilizzato per isolare le cellule staminali dal tessuto adiposo in modo delicato e sicuro. A differenza di altri sistemi, non utilizza centrifugazioni né enzimi chimici: tutto avviene tramite un processo di filtrazione sterile e controllato, che mantiene intatte le caratteristiche biologiche del tessuto.
Il risultato è un concentrato di cellule mesenchimali puro e pronto all’uso, altamente biocompatibile e adatto a essere reintrodotto nel corpo senza ulteriori manipolazioni. Va sottolineato che il tessuto adiposo contiene fino a 500 volte più cellule staminali rispetto al midollo osseo, rendendolo una fonte ideale per terapie rigenerative efficaci e naturali.
Una soluzione innovativa per l’artrosi e non solo
Oltre al trattamento dell’artrosi, la terapia con cellule staminali adipose può essere applicata in diverse condizioni ortopediche, tra cui:
tendinopatie croniche
lesioni cartilaginee
borsiti e infiammazioni articolari
È una tecnologia che guarda al futuro, ma è già disponibile nel presente per pazienti che cercano soluzioni avanzate, personalizzate e meno invasive.


