Visita ortopedica specialistica per il piede a Santa Margherita Ligure e nel Tigullio
- Marco Pozzolini

- 5 dic
- Tempo di lettura: 3 min
Dolore al piede, rigidità articolare, difficoltà nella camminata o cambiamenti dell’appoggio sono segnali che richiedono una valutazione accurata.

Una visita ortopedica specialistica consente di identificare con precisione l’origine del disturbo e di intraprendere un percorso terapeutico mirato, evitando peggioramenti che possono influenzare la mobilità quotidiana.
Il dott. Marco Pozzolini, ortopedico del piede, esegue visite dedicate per la diagnosi delle principali patologie del piede, con la possibilità di accedere alla visita anche a Santa Margherita Ligure e Rapallo.
La sua esperienza consente di valutare disturbi di varia natura, proponendo soluzioni calibrate sulla situazione clinica e sulle necessità della persona.
Quando è consigliata una visita ortopedica del piede
Molti disturbi del piede iniziano con sintomi lievi, che nel tempo tendono a diventare più frequenti o più intensi. Rivolgersi a uno specialista permette di intervenire prima che il problema si complichi o comprometta la qualità della vita.
La visita ortopedica è consigliata in presenza di:
dolore che compare durante la camminata
rigidità articolare al mattino o dopo inattività
difficoltà a indossare le calzature abituali
gonfiore persistente
alterazioni dell’appoggio o dell’allineamento delle dita
sensazione di instabilità o affaticamento del piede
Tra le condizioni più comuni valutate dal dott. Pozzolini si trovano alluce valgo, dita a martello, fascite plantare, spina calcaneare, neuroma di Morton, metatarsalgia, artrosi del piede e disturbi della caviglia.
Individuare il problema con precisione consente di scegliere la terapia più efficace e prevenire peggioramenti futuri.
Come si svolge la visita ortopedica a Santa Margherita Ligure e Rapallo
La visita del piede è articolata in più fasi, ognuna mirata a definire con chiarezza l’origine del disturbo.
Il dott. Pozzolini esegue una valutazione clinica completa che comprende:
esame dell’allineamento delle dita e dell’arco plantare
analisi delle zone di sovraccarico
valutazione della mobilità del piede e della caviglia
esame dell’appoggio durante la camminata
interpretazione di radiografie o esami diagnostici già eseguiti
Questa analisi permette di distinguere patologie simili tra loro, come fascite plantare e tendiniti del retro-piede, o neuroma di Morton e metatarsalgia, che presentano sintomi vicini ma richiedono trattamenti differenti.
La visita è disponibile anche a Santa Margherita Ligure e Rapallo, offrendo la possibilità di ottenere una valutazione specialistica senza lunghi spostamenti e con tempi organizzativi più agevoli.
Trattamenti conservativi: soluzioni personalizzate per i disturbi del piede
In molti casi è possibile evitare la chirurgia grazie a trattamenti conservativi mirati, adattati alla situazione clinica e alle esigenze della persona.
Le principali soluzioni includono:
Plantari su misura
Utili per correggere l’appoggio plantare, ridurre il sovraccarico e prevenire ricadute. Sono particolarmente efficaci in caso di metatarsalgia, neuroma di Morton e fascite plantare.
Fisioterapia specializzata
Esercizi specifici aiutano a migliorare la mobilità articolare, la forza dei muscoli del piede e la qualità dell’appoggio.
Terapie infiltrative
Infiltrazioni mirate possono ridurre il dolore e l’infiammazione in caso di artrosi, fascite plantare o irritazioni articolari.
Adeguamento delle calzature
Una corretta scelta delle scarpe può ridurre in modo significativo dolore e sovraccarichi, soprattutto in presenza di deformità dell’avampiede.
Il percorso terapeutico viene definito in modo personalizzato in base alla diagnosi, alla storia clinica e alla risposta ai primi trattamenti.
Quando la chirurgia diventa una possibilità
Se il dolore persiste nonostante i trattamenti conservativi o se la deformità è particolarmente evoluta, la chirurgia può rappresentare la scelta più indicata. Il dott. Pozzolini utilizza tecniche mininvasive e percutanee per intervenire su deformità come alluce valgo, dita a martello o problematiche dell’avampiede che compromettono la deambulazione.
Le tecniche mininvasive prevedono incisioni ridotte, un impatto minimo sui tessuti e un recupero tendenzialmente più rapido rispetto alla chirurgia tradizionale. Dopo l’intervento è generalmente possibile camminare fin da subito con apposita calzatura post-operatoria.
La decisione chirurgica viene sempre presa con attenzione, valutando benefici, tempi di recupero e obiettivi del paziente.
Un percorso dedicato per i pazienti del Tigullio
Affrontare in modo corretto un disturbo del piede significa recuperare comfort, stabilità e libertà di movimento. La visita specialistica permette di individuare il trattamento più adatto e di seguire un percorso chiaro, basato su valutazione clinica, monitoraggio e soluzioni mirate.
Il dott. Pozzolini offre visite disponibili anche a Santa Margherita Ligure e Rapallo, così da rendere più semplice l’accesso alla diagnosi e alla cura per i pazienti del Tigullio.


